Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale, emesso quotidianamente entro le 15.00 dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, segnala i fenomeni meteorologici significativi previsti per tre giorni: fino alle ore 24:00 del giorno di emissione (oggi), nelle 24 ore del giorno seguente (domani) e la tendenza per il giorno successivo (dopodomani).
Tale documento riguarda solo i fenomeni meteorologici rilevanti ai fini di Protezione Civile, cioè quelli di possibile impatto sul territorio o sulla popolazione, in tutti gli aspetti che possono essere negativamente influenzati dai parametri meteorologici: in questa ottica, il messaggio di vigilanza si preoccupa di segnalare solo le situazioni in cui si prevede che uno o più parametri meteorologici supereranno determinate soglie di attenzione o di allarme. Il bollettino di vigilanza meteorologica si differenzia pertanto radicalmente, nella forma, nella sostanza e nei fini, dalle classiche previsioni meteorologiche: se queste ultime tracciano genericamente l'evoluzione del tempo atteso nelle ore e nei giorni a venire, segnalando - ad esempio - tanto le deboli piogge o pioviggini quanto i venti moderati, i mari poco mossi o le leggere foschie, nel messaggio di vigilanza i vari parametri meteorologici saranno citati solo quando si prevede che assumeranno valori tali da determinare significativi scenari di criticità; in tal caso, la previsione è effettuata spingendosi al massimo dettaglio possibile per quanto riguarda i quantitativi, la localizzazione e la tempistica dei fenomeni attesi, compatibilmente con il grado di incertezza insito in qualsiasi previsione dello stato futuro dell'atmosfera.
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Ogni giorno, di norma, entro le ore 15:00